“Con il perdurare dell’inagibilità dello stadio Iacovone mi sarei aspettato un comunicato di scuse del sindaco nei confronti della società Taranto Calcio, ma soprattutto dei tifosi tarantini, costretti ancora una volta a non poter assistere alla partita della squadra del cuore. Invece, al comunicato stampa del presidente Giove, che si rammaricava dell’ennesimo danno subito palesando anche la delusione della non vicinanza del primo cittadino alla squadra di calcio, Melucci butta benzina sul fuoco criticando aspramente lo stesso presidente”. Lo dichiara in una nota Francesco Battista, consigliere comunale e segretario cittadino della Lega.
“Melucci sappia che a Taranto il calcio è come una religione e ponderi le parole per evitare di alzare troppo gli animi – aggiunge -. Nessuna parola invece per l’inadeguatezza della sua amministrazione, incapace di portare a termine un cronoprogramma di lavori per restituire lo stadio alla città. Non sono stati capaci a ripristinare una piccola parte dello stadio esistente e volevano costruirne uno ex novo per i giochi del Mediterraneo”.
“Quando bisogna operare sul campo purtroppo i rendering non bastano e ci si scontra con la realtà. Melucci chieda scusa alla società, ai tifosi e alla città tutta e si rimbocchi le maniche utilizzando la stessa potenza di fuoco economica che usa per alcuni eventi come il Sail Gp, restituendo così la struttura alla società e alla città“, conclude Francesco Battista.
potrebbe interessarti anche
Mistero a Taranto: esplosione e tracce di sangue su una panchina
Taranto, crisi cozze: chiesta sospensione canoni concessione demaniale
Taranto, “60 secondi di rumore” contro la violenza di genere
L’orgoglio dei tarantini in occasione dell’apertura del ponte girevole
Taranto, mediatori linguistici e infermieri di processo al Pronto Soccorso: comunicazione più inclusiva nell’accesso alle cure
Taranto, differenziata: FdI ‘Comune continua a sbagliare creando caos’