BARI – Il Reparto Operativo Aeronavale di Bari, anche a seguito di segnalazioni da parte dei bagnanti pervenute tramite il numero di pubblica utilità 117, ha intensificato negli ultimi giorni le attività in mare tese al contrasto della pericolosa condotta da parte di taluni acquascooter, che mettono a rischio la sicurezza dei bagnanti in quanto navigano ad alta velocità, nella zona di mare riservata alla balneazione, a pochi metri dalla costa.
I controlli, effettuati dalle unità navali delle Fiamme Gialle in concorso con le pattuglie a terra, hanno permesso il sequestro di cinque acquascooter (due a Bari, due a Brindisi e uno a Lecce), di riscontrare diverse irregolarità amministrative e di scoprire una serie di falsi documentali per i quali sono in corso mirati approfondimenti.
Sono state, inoltre, elevate sanzioni amministrative ai proprietari degli acquascooter per aver navigato sottocosta, in orario non consentito ovvero in quanto sprovvisti di assicurazione e, in taluni casi, senza la prevista patente nautica e le dotazioni di sicurezza.
Durante tutta la stagione estiva 2024, gli equipaggi aeronavali della Guardia di Finanza continueranno ad effettuare mirati controlli sul litorale pugliese al fine di combattere l’utilizzo improprio degli acquascooter ed al fine di accertare che i relativi conducenti assumano condotte in linea con le più basilari norme che regolano l’ordine e la sicurezza pubblica in mare, la sicurezza della navigazione e la salvaguardia della vita umana in mare.
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