Due uomini. di 20 e 26 anni e residenti ad Adelfia (Bari), sono stati sottoposti a fermo dai carabinieri, con la collaborazione della Polizia, a Putignano, con le accuse di rapina e tentata rapina aggravata continuata, tentato omicidio, ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale, porto abusivo di armi, detenzione di arma clandestina.
Secondo quanto ricostruito, gli indagati sono stati bloccati al termine di un inseguimento (prima in auto, poi a piedi) nato dopo che l’auto di grossa cilindrata su cui viaggiavano assieme ad altre due persone, non si è fermata all’alt dei militari.
Nel corso della fuga, la vettura è finita contro alcune auto parcheggiate, quindi i due hanno proseguito a piedi, fino a quando sono stati fermati militari e poliziotti che hanno trovato nella loro disponibilità e sequestrato una pistola calibro 7,65 modificata e con matricola abrasa e un registratore di cassa contenente contanti, che era prelevato in un supermercato di Rutigliano (Bari) durante una rapina verosimilmente compiuta dai due fermati.
Secondo quanto emerso, avrebbero tentato, con altre due persone, un’altra rapina a Casamassima ai danni di un tabaccaio. I quattro avrebbero agito armati e a volto coperto. L’auto è stata sequestrata mentre sono in corso indagini per identificare gli altri due presunti complici.
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