L’esplosivo inserito molto probabilmente nell’erogatore, il boato e poi la fuga dopo l’arrivo della pattuglia della Vigilante che ha evitato che i malviventi portassero via denaro. Un altro episodio di assalto al bancomat si è registrato a Putignano, una settimana dopo il tentato furto alla Bnl.
Questa volta, ad essere presa di mira, sempre con la tecnica della Marmotta, è stata la Banca di Credito Cooperativo di Putignano di via Margherita di Savoia. Attorno alle 4.30 gli abitanti della zona sono stati svegliati da un forte botto, causato dall’esplosivo che ha fatto saltare i vetri e buttato giù una porta laterale causa l’implosione.
L’allarme ha immediatamente messo in azione la Vigilante di Alberobello, che è stata la prima ad arrivare sul posto assieme alla polizia che ha avviato le indagini avvalendosi del supporto dei sistemi di videosorveglianza della zona. Stando ai primi dati raccolti i malviventi non sarebbero riusciti a portare via denaro. L’istituto di credito potrà riaprire dopo la verifica di staticità da parte dei Vigili del Fuoco di Putignano che hanno messo in sicurezza la zona. La strada è stata chiusa al traffico per tutta la mattinata.
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