Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

Alessandro Marescotti

Peacelink: “Negare a ex Ilva autorizzazione a produrre”

Alla luce della bocciatura della Valutazione di impatto sanitario (Vis)

La bocciatura della Valutazione di impatto sanitario (Vis) dell’ex Ilva da parte dell’Istituto superiore di sanità è “un segnale forte”. A sottolinearlo è Peacelink, secondo cui il documento presentato dai commissari di Acciaierie d’Italia conterrebbe “criticità metodologiche” che sottostimano i rischi per la salute.

”Alla luce di questo parere così netto – dichiara Alessandro Marescotti, presidente di Peacelink –, chiediamo che non venga concessa l’autorizzazione alla produzione nello stabilimento”.

L’associazione ribadisce la necessità di un futuro per Taranto “libero dall’inquinamento mortale” e orientato verso uno sviluppo sostenibile.

About Author