Gallipoli, sen Barba scrive ai tifosi “Non roviniamo questo momento”

Gallipoli-In seguito agli eventi che  calcistici che hanno fatto registrare tensioni sessiste, ecco che torna in scena il senatore Vincenzo Barba, ex presidente del Gallipoli Calcio, colui che portò la squadra in serie B e che mai è stato dimenticato dai suoi cittadini ed i suoi lettori. Ed anche questa volta scende il campo da vero protagonista con una lettera aperta ai tifosi che riportiamo in forma integrale:

“Non si fa! Questo non si fa!!! Mi rivolgo a voi, carissimi amici tifosi del Gallipoli che avete offeso la Presidente Paola Vella. Avete sbagliato due volte! Avete sbagliato nell’offendere in maniera maleducata una donna, che è al tempo stesso anche una mamma e una moglie! E avete sbagliato ad offendere il presidente di una squadra di calcio che si impegna tutti i giorni dalla mattina alla sera per portare avanti un sogno, una fede, una passione, la riattualizzazione di un grande ricordo mai dimenticato. Non certamente per fare business, perché se avesse voluto fare business sarebbe stata mille miglia lontana dal calcio.
Ma poichè sbagliare è umano e solo il perseverare è diabolico, vi prego di ascoltare questo appello che vi rivolgo dal profondo del cuore. E credo pure di averne il titolo visto quello che abbiamo vissuto insieme qualche anno fa, quando il Gallipoli andava in giro per i campi di calcio italiani ad imporre il suo gioco e la legge della sua vittoria. Quel Gallipoli che partito dalle serie dilettantistiche arrivò a tagliare l’incredibile traguardo della B, la ‘B di Barba’ dicevamo allora… Ma bando all’amarcord!
A Gallipoli stiamo vivendo la bella stagione di due squadre che allietano le nostre domeniche e ci hanno fatto ritornare il gusto di tifare per i colori giallorossi della nostra città. Dobbiamo fare i complimenti al Gallipoli Football della presidente Paola Vella e di Mister Oliva che milita nel campionato di Eccellenza e all’Asd Città di Gallipoli del presidente Vincenzo Carrozza e di Mister Alessandro Carrozza che disputa il campionato di Promozione e che ha grandi ambizioni da noi tutti gallipolini certamente condivise.

Sono due realtà sportive di cui andare fieri che meritano entrambe di essere sostenute, supportate, condivise e sponsorizzate. Già, sponsorizzate…Perché il calcio non si fa senza investimenti, c’est l’argent qui fait la guerre…
A dire il vero, io sono tra coloro che sperano che già a partire dall’anno prossimo le due società possano fondersi e diventare un corpo unico. Auspico che ci sia una sola squadra: buona, valida, forte così da far rivivere i fasti del passato. Gallipoli ha la storia, la stoffa, il passato, il blasone e l’impareggiabile tifo caliente. Se lo meriterebbe di certo!
Invito il sindaco della nostra città, pertanto, ad affrontare questo problema, ad investirci qualche denaro, ad essere di supporto a questi due magnifici gioielli: il calcio, lo dimostrammo allora e vale anche adesso, è un grande volano di sviluppo economico e di promozione turistica e sociale e, perché no, di educazione civica!!!
Che senso ha, cari tifosi, rovinare tutto con una contestazione fine a se stessa? Alla presidente Paola Vella dico di non rattristarsi più di tanto. È normale che un presidente venga contestato: è successo a me, è successo al presidente Semeraro a Lecce, è successo a Patron Filograna a Casarano…adesso succede anche a lei. È un battesimo del fuoco, mettiamola così…Riguardo alle parole vergognose utilizzate, io credo che presto riceverà le scuse sentite e un mazzo di fiori!
Agli amici dell’Asd Città di Gallipoli faccio i complimenti per la bella avventura. Complimenti al presidente e complimenti a Mister Alessandro Carrozza che nessuno conosce più di me visto che è stato un pilastro del mio Gallipoli dei miracoli. Il mio bomber Carrozza, bomber a volte sì e a volte no…, come mi piaceva stuzzicarlo prima di dargli ‘il cinque’ ogni volta che salutavo i miei giocatori negli spogliatoi prima che scendessero in campo.
Il calcio è importante, è bello sempre, sia che si vinca sia che si perda. Il fine è quello di accomunarci, di farci sentire sempre uniti e compatti. I colori giallorossi sono sempre magici e nostro compito è quello di supportarli sempre. A prescindere dai risultati! Come si fa con una fede, come si fa con un amore, un grande amore!
W Gallipoli! Forza tifosi gallipolini!!!”

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