MASSAFRA – Anche un tarantino arrestato nell’operazione “Hybris”, coordinata dalla Dda di Reggio Calabria e portata a termine oggi dai Carabinieri, ad opera del Gruppo territoriale di Gioia Tauro contro la ‘ndrangheta. Eseguite 49 ordinanze di custodia cautelare, per
34 persone é stata disposta la custodia cautelare in carcere, mentre 15 sono finite ai domiciliari.
L’operazione ha riguardato le cosche Piromalli e Molè di Gioia Tauro, due dei gruppi storici della ‘ndrangheta.
Nell’ambito di questa operazione i Carabinieri del Nucleo investigativo del Comando Provinciale di Taranto e della Compagnia di Massafra, hanno arrestato Giuseppe Coronese di Massafra, 58 anni, mentre risulta indagata un’altra persona di Laterza.
Nei confronti del 58enne un solo capo d’imputazione, è accusato di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso (articolo 7). Secondo gli inquirenti avrebbe esercitato l’attività di riscossione di un credito, per conto del clan calabrese, nei confronti di un commerciante della provincia di Taranto.
L’operazione, coordinata dal procuratore della Repubblica di Reggio Calabria Giovanni Bombardieri e sostituto della Dda Paola D’Ambrosio. I reati contestati vanno dall’associazione mafiosa al traffico internazionale di droga e alle estorsioni.
potrebbe interessarti anche
Taranto: violazioni amministrative in un bar-ristorante durante controlli della Polizia
Taranto: varata Abisso, imbarcazione realizzata dagli studenti
‘Altro che truffatore, sono stato minacciato’: organizzatore concerto neomelodico in Procura
Incidente mortale a Barletta, al vaglio le possibili cause
Mistero a Taranto: esplosione e tracce di sangue su una panchina
Castronuovo Sant’Andrea, 67enne muore travolto dalla legna