Clima di collaborazione e concretezza nel recente incontro tra l’Amministrazione comunale di Martina Franca e la delegazione locale di Confcommercio. Un confronto ad ampio raggio, sollecitato dalle istanze del mondo imprenditoriale, che ha messo al centro le problematiche più urgenti del commercio e del turismo locale, aprendo spiragli di risoluzione e sinergia.
Nella sala riunioni del Comune, il sindaco Gianfranco Palmisano, affiancato dal neo assessore al SUE/SUAP e Ambiente Francesco Aquaro, ha accolto il presidente di Confcommercio Martina Franca, Michele De Anna, il consigliere Fipe Bar Martino Carriero e il presidente provinciale FIVA Giuseppe Nuzzo. Un dialogo costruttivo che, come sottolineato dal presidente De Anna, ha fatto emergere una volontà condivisa di affrontare le criticità e costruire insieme un futuro più florido per le attività produttive del territorio.
Al centro del dibattito, le complesse dinamiche burocratico-amministrative che spesso rallentano l’operatività delle imprese. Un focus particolare è stato dedicato al rilascio delle autorizzazioni per l’occupazione del suolo pubblico, essenziale per i dehors che vivacizzano il centro storico. Quest’anno, l’iter per il cuore pulsante della città è vincolato al parere della Soprintendenza, ma l’assessore Aquaro ha rassicurato Confcommercio, annunciando un’accelerazione significativa delle procedure negli ultimi giorni.
Segnali positivi anche sul fronte della pianificazione strategica. L’atteso Documento Strategico del Commercio è ormai in fase di finalizzazione, come confermato dall’assessore Aquaro, una notizia che infonde fiducia negli operatori desiderosi di conoscere le linee guida per lo sviluppo del settore. Parallelamente, l’Amministrazione ha accolto le sollecitazioni di Fiva Confcommercio riguardo al Mercato settimanale, annunciando una riorganizzazione complessiva dell’area entro il 2025, con l’obiettivo di valorizzarne il potenziale e migliorarne la fruibilità.
Un tema cruciale sollevato da Confcommercio è stato quello del commercio abusivo di piante e fiori, una piaga che danneggia le attività regolari. La richiesta è stata unanime: intensificare i controlli sul territorio e adottare un piano di contrasto efficace per arginare un fenomeno che persiste da troppo tempo.
Guardando al settore turistico, Confcommercio ha evidenziato l’urgenza di una programmazione strategica per l’accoglienza e di servizi all’altezza del prestigio di Martina Franca come destinazione. Sul tavolo, annose problematiche come la gestione dei rifiuti nelle zone rurali con alta concentrazione di strutture ricettive, il decoro urbano carente, la pulizia insufficiente e la scarsa cura del verde pubblico. Questioni che, se risolte, potrebbero elevare ulteriormente l’attrattività della città.
L’incontro tra Comune e Confcommercio si delinea come un momento di svolta, un patto per il rilancio che punta a semplificare la vita delle imprese, a valorizzare il commercio e a rendere Martina Franca una meta turistica ancora più accogliente e competitiva.
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