Il podere dove i due bambini sono annegati

Manfredonia: Fratellini annegati, c’è un indagato

C’è un indagato nell’inchiesta per omicidio colposo aperta dalla Procura di Foggia in relazione alla morte dei due fratellini romeni di sette e sei anni deceduti nel vascone irriguo a pochi metri dal podere in cui risiedevano con la famiglia in contrada Fonterosa, tra Manfredonia e Zapponeta nel foggiano.

Dalla procura di Foggia spiegano che proprietario dell’azienda agricola è accusato di omessa custodia e vigilanza dei luoghi dai quali si accede allo specchio d’acqua. In pratica non avrebbe vigilato sullo stato della proprietà e della recinzione del vascone.

Intorno al bacino artificiale vi è una recinzione, ma in un punto vi è un buco. Proprio dal quel foro, stando alla ricostruzione di chi indaga, potrebbero essere passati i due fratellini per fare il bagno nel vascone. Ancora in corso le attività per ricostruire esattamente cosa sia accaduto e l’accertamento di eventuali responsabilità penali.

Malore per la mamma prima dei funerali – Grande commozione nel pomeriggio di giovedì 13 luglio nella cattedrale di Manfredonia, dove si sono svolti i funerali dei due bambini di 6 e 7.La cerimonia funebre, prevista per le 16, è iniziata in ritardo per le condizioni in cui versa la giovane madre dei piccoli, colta da malore in chiesa. La messa è stata officiata dal vescovo della diocesi di Manfredonia, Vieste, San Giovanni Rotondo padre Franco Moscone. Nella Cattedrale presenti le autorità civili e militari della provincia di Foggia, tra cui il sindaco di Manfredonia Gianni Rotice, il Questore Ferdinando Rossi e rappresentanti istituzionali. A Manfredonia è lutto cittadino.

About Author