MATERA – “Il tavolo del centrosinistra ha lavorato con coerenza ad un progetto che per tanti motivi non si è concretizzato. Ci sarà tempo per discutere di quanto accaduto, ma voglio solo ricordare quanto accaduto non solo le ultime battute, prima è arrivata l’adesione di Roberto Cifarelli a primarie nate fuori dal perimetro del centrosinistra, poi l’abbandono del tavolo da parte di BCC prima e dei Socialisti dopo. Poi, ancora, i distinguo dentro Avs”. Ad affermarlo è il Segretario del Partito democratico lucano, Giovanni Lettieri. “A quel punto – continua Lettieri – il tentativo generoso delle forze rimaste al tavolo di chiudere comunque una alleanza progressista, è apparso oggettivamente debole e incapace di trovare uno sbocco realmente unitario. Ho sin dall’inizio subordinato l’utilizzo del nostro simbolo all’intesa con la Segreteria nazionale che ha riconosciuto e seguito il lavoro del tavolo di centrosinistra. Attribuire ora, alle sole responsabilità del Pd, il non concretizzarsi del percorso, mi sembra sinceramente ingeneroso e distante dalle realtà”. “Non voglio nascondere i limiti della nostra azione che saranno discussi e valutati nelle sedi e nei tempi opportuni – ha aggiunto il Segretario – Non vi è alcun dubbio che, ultimate le elezioni, dovrà partire un percorso di chiarificazione, pacificazione e ricostruzione del Pd Materano”. “Nel frattempo continueremo anche senza la presenza del simbolo alle prossime elezioni amministrative materane, a lavorare testardamente per far prevalere il punto di vista dei progressisti e per scongiurare la vittoria della destra”, ha concluso Lettieri.
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