LECCE – Vigilia di calcio giocato per il Lecce, seppur in amichevole. Domani, infatti, la truppa di Roberto D’Aversa affronterà nel ritiro di Folgaria la Rappresentativa Alto Adige: sarà l’occasione per mettere minuti nelle gambe, a prescindere dal risultato finale: è la prima sgambata ufficiale, D’Aversa si aspetta di vedere i primissimi risultati di questi giorni di lavoro iniziali.
Sul fronte mercato, invece, dopo i tesseramenti di Almqvist, Pongracic e Venuti, si lavora sottotraccia per il ritorno di Wladimiro Falcone dalla Sampdoria. Ormai è chiaramente lui il primo obiettivo del club giallorosso. E l’impressione è che qualcosa, nelle strategie della Sampdoria, non sia andata per il verso giusto: i blucerchiati, controriscattando il portiere romano pensavano di scatenare un’asta, ma in verità i club di Serie A hanno praticamente tutti scelto il nuovo numero uno, ad eccezione del Lecce. La stessa Samp si ritrova anche a dover fare i conti con la volontà del calciatore di tornare in Serie A, dopo una stagione importante e nella quale è arrivata anche la convocazione di Mancini in Nazionale. Corvino, dunque, si ritrova con il coltello dalla parte del manico, ma anche per Dragowski: detto che il polacco non è mai stata un’operazione semplice da concludere per gli alti costi, a differenza di quanto sia fatto passare, anche in questo caso però il tempo e la volontà del calciatore, pur di non restare in B, potrebbe fare la differenza.
Sul centrocampo, infine, va registrata l’accelerata delle scorse ore per Rafia del Pescara (tunisino ex Juventus) e si lavora anche per Giovanni Fabbian dell’Inter: due promettenti talenti che possono ricoprire sia il ruolo di mezzala, sia quello di trequartista.
potrebbe interessarti anche
Eccellenza, Barletta-Ginosa 1-0: la sintesi del match
Nardò, è fatta per il ritorno di Giacomo Mengoli
Potenza, De Giorgio: ‘La sfida col Catania è una prova di maturità’
Il Brindisi punta Felix Ledesma e Davide Incerti del Matera
Verso Francavilla-Nardò, l’ex Delvino: “Virtus squadra forte, ma siamo pronti”
Nardò, possibile il ritorno di Giacomo Mengoli