Roma – Il totoministri rimbalza di riunione in riunione. Quella della Lega aveva partorito “una lista di ministeri”. 4 per l’esattezza. Lista finita dritta dritta, nelle mani di Giorgia Meloni. Resta aperta la questione Matteo Salvini. E si, perché tra quelle 4 richieste c’è il Viminale. Ma i leghisti non hanno dubbi. Il leader del carroccio è il candidato naturale. “Farò quello che serve al Paese”. Ha detto nelle scorse ore il leader del Carroccio. Quasi a voler rinunciare alla poltrona dell’Interno ma aprire a opzioni diverse. A ricordarglielo anche Ciriani e Gemmato di Fratelli d’Italia riunitosi nel direttivo nazionale e che ha dato pieno mandato a giorgia Meloni per la formazione del Governo in cui non ci saranno veti. Ma il tema rimane anche quello del Governo Tecnico o politico. Il problema non è scegliere ministri tecnici o politici ha detto Meloni l’obiettivo è quello di avere una squadra formata da persone di alto profilo, all’altezza della situazione.
https://youtu.be/X2A-Cs2v-N0
potrebbe interessarti anche
Emiliano: “Ancora una volta salverò Centrosinistra da autodistruzione’
Tar Lazio sospende ordinanza Salvini: sciopero trasporti sarà di 24 ore
Regione, FdI contro il bilancio: “Manovra anonima e che aumenta le tasse”
Autonomia: da Cassazione via libera a referendum abrogativo
Rinvio a giudizio per ex sindaco ed ex assessore di Grumo
Puglia: via libera a nuove misure su sanità, sviluppo e inclusione