Fabio Gallo nella foto Calcio Foggia 1920

Foggia: Gallo, ‘Mercato di gennaio rottura di scatole’

(Di Lorenzo Ruggieri) Ripartenza: “In questa settimana abbiamo lavorato sotto il profilo fisico, tecnico e tattico. I ragazzi hanno risposto bene, la sosta non è stata lunghissima e ho visto la squadra in buona condizione, sia fisica che mentale. Nel fine settimana ci sarà l’esame e mi aspetto di ripartire come abbiamo terminato il 2022 per dare continuità ai progressi registrati”.

Picerno: “Nelle ultime gare prima della pausa, i nostri avversari hanno quasi sempre fatto risultato. Hanno lavorato tanto e i loro sforzi sono stati ripagati, come dimostra la classifica. Il Picerno ha un allenatore bravo e preparato, è stato in grado di invertire la rotta ma non mi sorprende, ha caratteristiche importanti e lo sta dimostrando”.

Mercato in uscita: “Il mercato durante il campionato è sempre una rottura di scatole, c’è poco rispetto del lavoro soprattutto da parte dei procuratori. La partenza di D’Ursi non era inaspettata, ci sono state pressioni da parte del Napoli, del Crotone e del ragazzo: risultato, impossibile trattenerlo, così come Chierico, il quale non si era presentato alla ripresa degli allenamenti. Malomo, invece, si è sempre comportato benissimo, da grande professionista, ma l’ho avuto poco a disposizione per problemi fisici e devo poter contare su un giocatore ogni settimana. Vuthaj è infortunato ed è difficile che un’altra squadra lo possa acquistare ora. Ho parlato con Odjer, fa parte del gruppo, mi fido e ci siamo dati appuntamento fra un po’”.

Mercato in entrata: “Ferrante non può tornare, ha già giocato per Ternana e Cesena. Kontek è un difensore centrale che nasce centrocampista, ha intelligenza e buona tecnica, ti garantisce pulizia in costruzione. Dovremmo ottenere a breve il transfer per averlo a disposizione già a Picerno. Rutjens è un braccetto molto aggressivo, mentre per Bjarkason stiamo ancora parlando, c’è stato qualche problema. ma è un giocatore che abbiamo attenzionato. La sessione invernale è difficile, in particolar modo per gli attaccanti, le cui pretese sono alte ma dovrebbero abbassarsi dopo l’Epifania. Sicuramente a centrocampo cercheremo di aggiungere qualche caratteristica diversa e non vogliamo mandare via nessuno prima di acquistare”.

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