TARANTO – Nessun ferito né rischio per gli operatori in seguito all’esplosione avvenuta ieri, sabato 19 aprile, nel reparto Grf (Gestione rottami ferrosi) di Acciaierie d’Italia. Lo chiarisce la stessa azienda in una nota ufficiale, spiegando che l’evento si è verificato alle 13:05 durante attività ordinarie di taglio automatizzato presso la macchina “Taglia fondi”.
Processo sotto controllo e postazione protetta
L’operatore incaricato del controllo, precisano da AdI, “non è mai stato esposto ad alcun pericolo, trovandosi in una postazione separata, protetta da pareti in acciaio e vetri antisfondamento, da cui l’intero processo viene monitorato a vista”. L’impianto è stato subito messo in sicurezza e si attende ora il completo ripristino della macchina.
Nessuna anomalia riscontrata
Secondo i primi accertamenti, non sono state riscontrate anomalie tecniche o carenze manutentive. Le verifiche proseguiranno nei prossimi giorni per individuare con precisione la causa dell’esplosione e valutare eventuali interventi migliorativi.
La richiesta dei sindacati
Preoccupazione è stata espressa dai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (Rls) di Fim, Fiom e Uilm, che hanno chiesto un incontro urgente con i vertici aziendali per avere chiarimenti sulla dinamica dell’evento e sulle misure correttive e preventive previste. “L’esplosione – si legge nella nota inviata all’azienda – non ha causato danni al personale presente, ma ha generato forte preoccupazione per la sicurezza degli ambienti di lavoro”.
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