La recente approvazione della Legge di Bilancio della Regione Puglia rappresenta una beffa amara per i 160 lavoratori della Cittadella della Carità, stremati e ormai senza speranze. Per loro non ci sarà nulla da festeggiare questo Natale: lo stipendio di novembre, infatti, non è stato ancora erogato, mettendo a dura prova la quotidianità delle loro famiglie, già gravata da bollette e spese insostenibili.
“Si sta calpestando la dignità dei lavoratori”, denuncia Errica Telmo, segretario provinciale UGL Salute di Taranto, puntando il dito contro una politica sorda alle richieste di aiuto. I lavoratori hanno manifestato e continueranno a farlo, sperando di attirare l’attenzione del Governo centrale e delle istituzioni regionali.
Secondo il sindacato, l’unica soluzione resta il commissariamento della struttura da parte della Regione Puglia, così da garantire il pagamento degli stipendi, la continuità aziendale e il rilancio della storica istituzione. “Attendere ancora significa accompagnare colpevolmente la Cittadella della Carità verso il declino definitivo”, avverte Telmo.
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