L’Ospedale “F. Miulli” di Acquaviva delle Fonti raggiunge un nuovo traguardo nella chirurgia robotica, eseguendo la prima resezione epatica in Italia con il sistema Da Vinci Single Port.
L’intervento, effettuato dall’equipe di Chirurgia Epatobiliopancreatica, Mininvasiva e Robotica guidata dal professor Riccardo Memeo, ha riguardato una paziente di 50 anni affetta da neoplasia della colecisti, trattata con successo mediante resezione epatica e colecistectomia. La donna è stata dimessa in ottime condizioni dopo appena due giorni.
Il sistema Da Vinci Single Port, basato su un unico braccio robotico multi-snodato e una sola incisione, consente interventi ancora meno invasivi rispetto alla chirurgia robotica tradizionale. I benefici per i pazienti sono notevoli: recupero più rapido, degenza ridotta e minori rischi di complicanze.
In pochi giorni dall’introduzione del nuovo sistema, sono già stati eseguiti cinque interventi: tre in ambito urologico e due in chirurgia epatobilio-pancreatica, confermando le enormi potenzialità di questa tecnologia.
Anche l’U.O.C. di Urologia, diretta dal professor Giuseppe Mario Ludovico, ha tratto vantaggio dal Single Port, con interventi sempre più precisi su prostata e reni, grazie alla configurazione innovativa che permette di operare in spazi anatomici ristretti.
Dal 2009 a oggi, il Miulli ha effettuato oltre 6.300 interventi con tecnologia Da Vinci, consolidando il proprio ruolo di riferimento nazionale nella chirurgia robotica avanzata.
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