Casarano, dopo un 2023 agrodolce si sogna un 2024 memorabile

Il 2023 che sta per chiudersi, è stato un anno agrodolce per il Casarano, protagonista di gioie e dolori. Al termine della passata stagione, i rossazzurri non sono andati oltre la semifinale playoff, dopo essersi classificati al quinto posto sul rotto della cuffia. La rivoluzione estiva ha portato alla costruzione di un organico apparentemente più attrezzato per puntare al salto di categoria, ed i 13 risultati utili consecutivi maturati dalla 2^ alla 14^ giornata ne sono piena testimonianza. Il mese di dicembre si è dimostrato più insidioso del previsto, con appena un punto raccolto tra Barletta, Matera e Manfredonia. A far chiudere il girone d’andata con un sorriso ed un sospiro di sollievo, ci ha però pensato Alessandro Celli, match winner del derby con il Bitonto ed autore di un gol che vale non solo tre punti, ma anche tanto morale, in vista del giro di boa. Con 17 partite ancora da disputare e tante candidate alla zona playoff, il Casarano continua a guardare in alto, dove a 9 punti di distanza c’è la Team Altamura capolista.

Un divario importante, ma non incolmabile, specie dopo l’esperienza del Brindisi dello scorso anno, che di punti alla Cavese ne riuscì a rimontare ben 8 nelle ultime 7 giornate, strappando poi il pass per la Lega Pro. È esattamente ciò che intende fare il Casarano di mister Beppe Laterza, che per riuscirci si affiderà anche al sostegno del direttore sportivo rossazzurro Francesco Montervino. Quest’ultimo è infatti al lavoro per apportare qualche modifica ad una rosa già competitiva di suo. Restando sulla scia della rimonta del Brindisi, piacciono tanto due dei protagonisti della cavalcata biancazzurra della passata stagione. Il primo è Malick Opoola: laterale offensivo nigeriano classe 2004, attualmente in forza alla Carrarese, in Serie C, dove ha però raccolto appena otto minuti in due presenze. L’altro è Crocefisso Cancelli, mediano classe ’99, nativo di Maglie e di proprietà del Brindisi, attenzionato però anche da Martina e Fidelis Andria. Il futuro dovrebbe pertanto vederlo protagonista in Serie D, vedremo con quale casacca.

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