Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

Brindisi, Nota S.I.N.A.I. su vicenda Stp Brindisi

Riportiamo di seguito la nota ufficiale a firma della  segreteria territoriale del sindacato indipendente nazionale addetti intertrasporti sulla vicenda S.T.P. di Brindisi, del segretario provinciale Sandro Di Lecce e vice segretario Roberto Liuzzi

 

“Questa Autonoma O.S. ha con attenzione seguito, sin dal principio, tutta la vicenda “corse fantasma” che ha coinvolto STP Brindisi.

Nel corso degli ultimi giorni diversi comunicati, inerenti la suddetta questione, sono stati emanati dalle O.O.S.S. cosiddette “confederali”.

Sebbene tali comunicati siano sicuramente finalizzati alla tutela dei lavoratori, tuttavia, tra le righe si evince una sottintesa intenzione di trovare uno o più colpevoli ai quali attribuire la responsabilità di quanto inevitabilmente accaduto, piuttosto che l’intenzione di trovare una reale soluzione al problema.

La scrivente O.S., per quanto concerne gli ipotetici colpevoli e le responsabilità individuali, è fermamente convinta che tale responsabilità non si può esclusivamente attribuire ai lavoratori e a chi avrebbe dovuto controllare quest’ultimi. Il vero problema è, in gran parte, da attribuire alle mancate iniziative collettive, mai messe in campo, sebbene ve ne sia stata la possibilità e che avrebbero potuto scongiurare quanto oggi accaduto.

Difatti, se si fossero avviati SERI tavoli di confronto unitari tra le O.O.S.S. presenti in STP Brindisi e con l’ausilio dell’Azienda stessa, sicuramente si sarebbero potute avviare iniziative volte a garantire la massima tutela a tutti i lavoratori ed a STP, nonché, di riflesso, nell’interesse dell’utenza che vive ed utilizza il servizio pubblico.

Queste sono solo alcune delle osservazioni della scrivente O.S.!

Osservazioni che hanno sicuramente la finalità e l’intenzione di invitare tutte le parti sociali coinvolte, nonché il nuovo CDA (che ci si auspica si costituisca a stretto giro), a formare un tavolo di dialogo e confronto unitario, mirato al superamento dello stallo politico sindacale creatosi negli ultimi tempi in STP Brindisi.

L’O.S. SINAI Trasporti, con le presenti osservazioni e proposte, mira esclusivamente al raggiungimento di un unico obiettivo tra le parti: garantire a tutti i lavoratori il giusto rispetto e la meritata tranquillità ed, al contempo, assicurare continuità all’Azienda.

E tanto, anche al fine di restituire ad STP Brindisi (realtà di fondamentale importanza per il nostro territorio) l’antico lustro, quest’ultimo reso possibile anche grazie ai sacrifici di tutti Dipendenti, senza distinzione alcuna di ruoli e competenza”.

About Author