Cinque anni dopo la sua prima volta, la Quero-Chiloiro Taranto si ripete: è Campione d’Italia della boxe del 2023! “Un risultato immenso, perché racchiude il nostro infaticabile lavoro per cementare il movimento nazionale del ring, scoprendo ed allevando talenti che fanno di questa disciplina, nella nostra storica palestra di via Emilia a Taranto, un motore di aggregazione socio-educativa, prima del sostegno allo spirito puramente sportivo”, sottolinea il responsabile tecnico della società jonica Cataldo Quero, figlio del grande maestro Vincenzo, cintura nazionale dei pesi Leggeri e vicecampione d’Europa negli anni Settanta.
Una boxe a conduzione familiare, che va avanti da 54 anni. E’ la Quero-Chiloiro Taranto che raddoppia il suo scudetto sul cuore. Dopo il 2018, la Federazione Pugilistica Italiana attribuisce al sodalizio pugliese il secondo titolo di Campione d’Italia della sua storia, che contiene anche il quinto titolo di Campione d’Italia Giovanile dopo le affermazioni nelle stagioni 2013, 2014, 2017 e 2018.
La Quero-Chiloiro svetta su ben 3221 società dell’Italia con un totale di 1485,10 punti, che racchiudono: le attribuzioni valoriali della partecipazione alle attività agonistiche-dilettantistiche ed al settore professionistico per il 35%; il 35% della somma dei punteggi di organizzazione dell’attività dilettantistica più professionistica; il 20% della somma dei punteggi dell’attività giovanile (Criterium regionali e Sparring-Io); il 10 % del punteggio derivato dal tesseramento dei propri atleti alla Federazione Pugilistica Italiana come amatori.
Sul podio tricolore, alle spalle della Quero-Chiloiro si classificano seconda e terza la Reggiana Gino Bondavalli e la Boxe Latina, rispettivamente coi punteggi acquisiti pari a 1345,05 e 1287,35. Nella Top 10 la società tarantina è l’unica del Sud Italia, insieme a Cavallaro Boxing Team (8° posto) ed Excelsior Marcianise (10ma).
Come anticipato, la Quero-Chiloiro si è anche aggiudicata il suo quinto titolo tricolore per la stagione 2023 riguardante anche l’attività giovanile, attraverso la sommatoria dei punti per la partecipazione e l’organizzazione, nei Criterium di respiro regionale e lo Sparring-Io, ossia il confronto tra baby boxeur in cui vengono evidenziate le abilità tecnico-tattico-strategiche col pugilato di touche con esclusione del contatto pieno. E’ di 1305 il suo punteggio vincente, davanti a Pugilistica Lucchese (1295 punti) e New Athletic Team Rovereto con 1285. In questa speciale graduatoria, il premio è doppio per la Quero-Chiloiro, visto il ventesimo posto attribuito alla sua società-satellite Pugilistica Taranto, che ha ottenuto 485 punti.
A completare le classifiche generatrici del titolo di Campione d’Italia della boxe 2023, l’organizzazione delle manifestazioni agonistico/dilettantistiche e professionistiche con la Quero-Chiloiro in quarta posizione, e il merito per il tesseramento amatoriale, con il suo 24° posto.
“Questo nuovo risultato importante, che è balsamo a tutti i nostri sacrifici, ci spinge a lavorare ancora con maggiore entusiasmo per il bene del pugilato e della nostra città di Taranto, per la quale, a nostro parare, lo sport costituisce un valore sociale aggiunto”, conclude il responsabile tecnico Cataldo Quero.
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