BARLETTA – Si chiude con un 3-2 ricco di emozioni il match tra Barletta e Gravina. Rammarico e polemiche di Raimondo Catalano, tecnico dei murgiani, grande gioia per il mister biancorosso Ciro Ginestra e per il match-winner Antonio Caputo.
«Ci sentiamo derubati – esordisce Catalano – è stato fischiato un calcio di rigore fasullo su Russo e non ne è stato concesso uno solare su Vidal. I complimenti li accettiamo e sappiamo di giocare un calcio propositivo ed efficace, ma in certe circostanze perdiamo perché non dipende da noi, ma da chi ci mette lo zampino».
Ginestra glissa sull’episodio e si concentra sulla prestazione: «Non ho visto bene l’azione del rigore, quindi non me la sento di giudicare la decisione arbitrale – spiega l’allenatore biancorosso – guardo alla prestazione della squadra che ha avuto il carattere di reagire nel migliore dei modi alle difficoltà del pomeriggio. Siamo contenti e siamo sulla giusta via, adesso andiamo ad Andria con il morale alto».
Caputo, decisivo con il 3-2 a pochi istanti dal 90′, ritrova la gioia del gol a Barletta dopo l’esperienza sfortunata della stagione 19/20: «È stata una grande emozione, sono contento per il gol che ha una valenza importante per tutta la squadra. Spero in un bis ad Andria tra una settimana».
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