Bari, Iachini: “Spezia partito per vincere. Voglio i tifosi dalla nostra parte”

L’allenatore del Bari Beppe Iachini ha parlato alla vigilia della sfida contro lo Spezia, in programma al San Nicola domani alle ore 16.15.

RILANCIO. “Lavoriamo giorno per giorno per rilanciarci. Lo Spezia era partito per vincere il campionato, ma ora si trova lì, nelle parti basse della classifica. Ha fatto cinque risultati utili prima della sconfitta. Dobbiamo affrontarli con grande attenzione per tutti i 95′. Mi auguro che domani dalla nostra ci siano i nostri tifosi perché questi ragazzi ne hanno bisogno. Ritengo che la squadra stia crescendo, quando l’inizio è in salita ci possono essere dei saliscendi”.

PUSCAS. “Dobbiamo cercare di supportare e aiutare Puscas. Mi aspetto cose importanti anche da lui”.

DIFESA A TRE E MODULO: “Vediamo il recupero di quelli che hanno giocato martedì. La squadra mi è piaciuta sia nelle prime due con la difesa a quattro che a Catanzaro. Lì è stata una partita bugiarda, abbiamo creato tanto, dobbiamo insistere, le cose gireranno. A prescindere dal modulo conta l’interpretazione. Diventa fondamentale creare la mentalità per avere un predominio sulla fase di possesso. La fase di transizione resta un argomento su cui lavorare”.

ATTEGGIAMENTO: “La squadra deve diventare figlia del suo allenatore, sto continuando a lavorare giorno per giorno per vedere dei passi avanti”.

DIFFICOLTA’. “Sapevo che quando si subentra ci potevano essere difficoltà maggiori. Bisogna lavorare sul trasmettere certezza e fiducia alla squadra. Le risposte le avrò dopo le partite. Il gruppo si sta unendo sempre di più e sta cercando di portare in campo le indicazioni dell’allenatore”.

PUCINO: “Sta lavorando sia da esterno che da centrale. Verificheremo chi sta un po’ meglio per decidere la formazione iniziale”.

AMBIZIONI E NUMERI CHE VEDONO IL BAR CON IL PEULTIMO ATTACCO: “Li avevo letti prima di venire a Bari. Dobbiamo aumentare le occasioni da gol con atteggiamento propositivo. Al di là dei numeri abbiamo grandi margini di crescita. Continuiamo a battere sotto questi aspetti. Vivo una partita per volta, dobbiamo entrare sempre in campo per i tre punti, poi c’è sempre l’avversario”.

CENTROCAMPISTI IN ZONA GOL. “Dobbiamo fare di più negli ultimi 25 metri, dobbiamo attaccare di più l’area di rigore per diventare più efficaci e imprevedibili”.

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