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Abusi edilizi in zone vincolate: terza fase dell’operazione “Another Brick”

Terza fase dell’operazione denominata “Another Brick”, iniziata nello scorso aprile, coordinata dal Gruppo Carabinieri Forestale di Lecce, e dedicata al contrasto agli abusi edilizi nel territorio del Salento Meridionale, per accertare reati di interventi nelle zone gravate da vincolo paesaggistico.

Il “blitz” dei Carabinieri Forestali del Nucleo di Tricase ha riguardato un’area a pascolo di circa 1 ettaro e mezzo di superficie, in contrada “Cupe Petrose” di Castrignano del Capo. La zona, sottoposta a dissodamento, si presentava con la vegetazione spontanea rimossa, e “attrezzata” con un reticolo viario in materiale lapideo stabilizzato. Il tutto era a servizio di una costruzione, originariamente presentata in progetto come deposito di attrezzi agricoli, ma nei fatti realizzata come abitazione bivani ad uso residenziale.

Accertati gli abusi, in quanto è stata riscontrata difformità dal progetto assentito, ed in assenza di idonea autorizzazione paesaggistica (incompatibile con la tipologia di interventi realizzati), i militari hanno proceduto immediatamente a sequestrare tutta l’area, con le opere ricomprese al suo interno, ed a deferire alla Procura della Repubblica di Lecce 2 persone: il proprietario committente dei lavori ed il direttore dei lavori.

Gli stessi dovranno rispondere, in concorso, dei reati di cui all’ art. 181 del richiamato Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, e dell’ art. 44, comma 1, lett. c) del Testo Unico dell’ Edilizia e Urbanistica (Decreto del Presidente della Repubblica 380/2001).

Ancora una volta è stato determinante il supporto dell’elicottero in dotazione al 6° Nucleo dell’Arma, di base a Bari-Palese, un AW169 di nuova generazione, dotato di apparecchiature per le riprese esterne georeferenziate.

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