Movimento di mercato in entrata per i Lions Bisceglie. Il club nerazzurro si è assicurato le prestazioni di Juan Rodriguez Suppi. Il playmaker argentino, classe 1991 (175 cm per 75 kg), ha cominciato la stagione in corso nelle fila di Chieti, sempre nel girone B di Serie B Nazionale Old Wild West, facendo registrare statistiche individuali di assoluto rilievo: 12.5 punti per gara con il 51% da due, il 33% nel tiro dalla lunga distanza, il 76% dalla lunetta, 3.4 rimbalzi e 3 assist in 28 minuti di media.
Il nuovo regista dei Lions, originario di Santa Elena nella provincia di Entre Rìos, ha toccato la doppia cifra per otto volte su 13 incontri disputati, segnando 30 punti con la Virtus Imola proprio domenica scorsa. Le capacità di gestione, il carisma e la leadership del nuovo giocatore nerazzurro torneranno utilissimi al gruppo.
Juan Rodriguez Suppi ha vestito, in patria, le canotte di diverse squadre, fra cui quelle di Obera (7.4 punti di media) e Atletico Argentino de Junin (8.4 punti a partita)nel massimo campionato mentre nell’annata 2022-2023 ha trascinato Osimo alla promozione in B interregionale segnando 18.8 punti per gara.
Un colpo, quello siglato dal direttore sportivo biscegliese Sergio Di Nardo, che conferma la determinazione della società nel raggiungere l’obiettivo prefissato della salvezza nel più breve tempo possibile.
L’atleta è giunto a Bisceglie nella tarda serata di giovedì 14 dicembre per essere aggregato alla squadra venerdì, a disposizione di coach Enrico Fabbri che potrà già schierarlo domenica 17, in occasione del match contro Lumezzane che avrà inizio alle ore 17. Juan Rodriguez Suppi indosserà il numero 0.
potrebbe interessarti anche
Esclusiva Antenna Sud: Annunciato il nuovo allenatore della New Basket Brindisi
Basket, a Bisceglie le Final Four di Coppa Puglia U17 Eccellenza
Basket A2/M, Nardò: pesante ko nello scontro diretto con Chiusi
Basket, Brindisi: finali nazionali U17 Eccellenza via il 20 maggio
Basket B/Int, Virtus Molfetta: match point con Sala Consilina
Basket A2/M, Nardò ospita Latina: i bonus sono finiti