BARI – Quattro verbali su via Bruno Buozzi, al quartiere Stanic, cinque su corso Trieste nelle vicinanze della spiaggia di Pane e Pomodoro, e altri tre sul lungomare di Crollalanza, di fronte piazza Eroi del Mare, a Madonnella, per un totale di 12 sanzioni per il superamento del limite di velocità e una per mancata revisione al veicolo. Vita dura in città per coloro che circolano sui propri mezzi superando i limiti imposti dal codice della strada. Nelle scorse ore la Polizia Locale del capoluogo pugliese ha intensificato i controlli stradali sulla velocità, con l’utilizzo dei telelaser, dopo gli investimenti mortali dei giorni scorsi. Le strade oggetto degli interventi sono state – e saranno anche nei prossimi giorni – i rettilinei a scorrimento veloce come lo stesso lungomare Nazario Sauro, via Caldarola a Japigia, via Buozzi e viale Papa Giovanni XXIII. Nelle ultime due settimane tre pedoni sono stati travolti e uccisi mentre attraversavano la strada sulle strisce pedonali: il 29 luglio un 47enne con in braccio il figlio di 6 anni è stato investito e ucciso da una moto guidata da un 21enne senza patente sul lungomare di Santo Spirito; il 3 agosto una 63enne è stata travolta da un’auto davanti alla spiaggia barese di Pane e Pomodoro (morendo in ospedale due giorni dopo); l’11 agosto un 87enne è deceduto dopo essere stato investito da un bus vicino all’ospedale Policlinico. A seguito del terzo investimento mortale, il sindaco Antonio Decaro aveva annunciato che, oltre ad aumentare il numero delle Zone 30 in città, avrebbe chiesto agli uomini del comandante Michele Palumbo di aumentare i controlli con il telelaser sugli itinerari di scorrimento.
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