Roma – Neanche la pioggia ferma l’omaggio all’Altare della Patria alla presenza del Capo dello Stato e delle più alte cariche istituzionali. Poi, sui fori imperiali la tradizionale parata. Pace, libertà e sviluppo. Sono le parole che il capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha presentato per il futuro del Paese in occasione della Festa della Repubblica. Il suo pensiero si è concentrato sui mali che affliggono la società, dalle disuguaglianze economiche e sociali alle violazioni dei diritti fondamentali che devono sempre essere riconosciuti a tutti, soffermandosi sulla necessità di fare un vero sforzo per la pace, in un’epoca di conflitti che hanno riportato gli spettri della guerra alle porte dell’Europa. Rifiutare con determinazione i baratti insidiosi dice Mattarella, sicurezza e detrimento dei diritti, assenza di conflitti aggressivi in cambio di sottomissione, ordine attraverso paura e repressione, prosperità economia in cambio di sudditanza. “Una chiamata alla responsabilità”, ed un impegno costante che vivono ogni giorno uomini e donne che difendono il nostro paese
potrebbe interessarti anche
Sanità, i lavoratori del privato incrociano le braccia
Regione, capi dipartimento in proroga fino a fine mandato
Ex Ilva, M5S e Pd contro Urso: “Solo disastri, deve dimettersi”
Urso: “Procura mette a rischio riconversione ex Ilva”
Taranto: il ministro Foti visita la scuola di formazione di FdI
Taviano, elezioni comunali 2025: chi sono i candidati