Un uomo di 83 anni di Turi (Bari), che si trovava agli arresti domiciliari perchè accusato del tentato omicidio del figlio, si è suicidato ingerendo un mix di sostanze chimiche. Nella notte di mercoledì 8 febbraio, l’anziano ha tentato di uccidere il figlio (53 anni) accoltellandolo mentre dormiva. Non è riuscito a ferirlo a morte perché, svegliandosi, il figlio ha cominciato a urlare attirando l’attenzione dei vicini che hanno subito allertato i Carabinieri. Pare che il rapporto tra i due fosse molto difficile a causa della tossicodipendenza da alcol del figlio, che sarebbe affetto anche da depressione e disturbi psicologici. Il 53enne, che attualmente si trova ricoverato al Policlinico di Bari, non è in pericolo di vita.
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