Il gruppo consiliare Fratelli d’Italia al Comune di Taranto, composto da Giampaolo Vietri e Tiziana Toscano, ha espresso profondo disappunto riguardo alla recente dichiarazione di rammarico del sindaco dopo l’atto vandalico subito dalla Biblioteca Comunale “Pietro Acclavio”.
Secondo il gruppo, il rammarico del primo cittadino arriva troppo tardi. Infatti, già nel giugno 2023, il consiglio comunale aveva approvato una delibera per l’installazione di telecamere di sorveglianza nella zona della Bestat, proprio per garantire maggiore sicurezza, anche alla biblioteca stessa. Tuttavia, l’amministrazione Melucci non ha ancora dato seguito a tale decisione.
La situazione di degrado e insicurezza che affligge la zona, spiegano Vietri e Toscano, è nota da tempo. Residenti e cittadini hanno più volte segnalato l’arrivo di giovani da altri quartieri, che si dedicano ad atti di vandalismo, disturbano la quiete pubblica e, in alcuni casi, hanno persino causato pericolosi incidenti con l’uso di fuochi d’artificio. Nonostante queste ripetute segnalazioni e il riconoscimento della gravità del problema da parte del consiglio comunale, le misure necessarie non sono state implementate.
Il sindaco, secondo i consiglieri di FdI, dimostra con la sua sorpresa per l’atto vandalico di non essere a conoscenza dei reali problemi che affliggono la città. L’installazione delle telecamere, già decisa più di un anno fa, avrebbe potuto fungere da deterrente per atti vandalici come quello accaduto alla biblioteca. Inoltre, il promesso presidio dei Vigili Urbani nella zona Bestat non è mai stato attuato, lasciando i cittadini senza il supporto necessario.
La richiesta dei consiglieri è chiara: il sindaco dovrebbe essere più presente in consiglio comunale e dare seguito alle decisioni prese in merito alla sicurezza e alla convivenza civile, al fine di proteggere non solo i cittadini, ma anche il patrimonio culturale della città.
potrebbe interessarti anche
Carosino, Io C’entro: politica unica per 29 comuni
Taranto, Port Days: il porto, futuro della città
Chidro: accordo firmato, ma L’ex Arneo non rinuncia al fiume per usi irrigui
Campo comunale impraticabile: «Sabbia al posto del manto erboso»
Taranto, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti
Taranto, studenti del liceo Battaglini incontrano il procuratore Gratteri