TARANTO – Dopo due anni di attesa, a causa della pandemia, torna il pellegrinaggio organizzato dall’Unitalsi. Un treno speciale carico di speranza è partito alle 8 in punto dalla stazione di Taranto, circa 500 persone tra diversamente abili, ammalati e accompagnatori diretti verso il Santuario della Madonna di Lourdes. Un lunghissimo viaggio di 32 ore, con un grosso carico di speranza e fede. Nove vagoni con cuccette, altri due per usi più un’altra carrozza “barellata”.
La pace è il tema di quest’anno, come ha sottolineato il presidente regionale pugliese dell’Unitalsi Enzo Nigro, facendo riferimento alla guerra in Ucraina, alla partenza del convoglio è stato letto il messaggio di saluto dell’Arcivescovo di Taranto Mons. Filippo Santoro, rappresentato, nell’affollatissima stazione del capoluogo ionico da Mons. Alessandro Greco, Vicario dell’Arcidiocesi ionica. Un treno storico che anche quest’anno ha avuto il supporto di Trenitalia, un emozionante sventolìo di fazzoletti bianchi al momento della partenza.
https://www.youtube.com/watch?v=apQ_k_ULeFI
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