Michele Cilli.

Processo omicidio Cilli, sentenza attesa domani

BARLETTA – Si svolgerà giovedì mattina alle 9:30 presso il Tribunale di Trani l’udienza del processo a carico di Dario Sarcina e Cosimo Damiano Borraccino, accusati dell’omicidio volontario e della soppressione del cadavere di Michele Cilli, il 24enne di Barletta scomparso nella notte tra il 15 e il 16 gennaio 2022, il cui corpo non è mai stato ritrovato.

Si tornerà in aula dopo il rinvio dello scorso 22 febbraio, nell’udienza che non ha prodotto la sentenza ma che ha fatto emergere le richieste dell’accusa per i due 35enni barlettani. Per Sarcina chiesti 20 anni di reclusione per omicidio volontario e soppressione di cadavere, per Borraccino 6 anni per soppressione di cadavere.

Le telecamere di videosorveglianza su cui si sono basate le indagini della Procura di Trani hanno permesso di ricostruire l’accaduto: Sarcina ha raggiunto Cilli in un bar in piazza 13 febbraio, alle porte del centro storico di Barletta. Insieme si sono diretti presso un box in via Ofanto, dal quale l’imputato è poi uscito da solo. Nel mentre, altre immagini riprendono Borraccino presso una stazione di servizio intento a riempire una tanica di carburante, per poi dirigersi verso lo stesso box in cui erano entrati Sarcina e Cilli.

La famiglia del 24enne si è costituita parte civile e, con la difesa dell’avvocato Michele Cocchiarole, confida fin dalla prima udienza del primo dicembre 2022 in una condanna per i due accusati. Sarcina, difeso da Francesco Di Marzio e Renato Borzone, e Borraccino, assistito da Nicola Mastropasqua, attendono il verdetto. Le famiglie dei due imputati rivendicano la loro innocenza e sperano nell’assoluzione per insufficienza di prove.

About Author