LECCE – Nuovo sit-in di protesta sotto la sede della Direzione Generale dell’Asl dei vincitori del concorso per pulitori di SanitaService Lecce, che sono ancora senza occupazione, nonostante sarebbero dovuti entrare in servizio il 1° luglio 2022.
Trascorso quasi un anno dalla pubblicazione della graduatoria finale di merito del concorso
per 159 pulitori, il Cobas torna a chiedere l’assunzione celere del personale necessario in base ai
fabbisogni reali e che questa avvenga attingendo dalla graduatoria, escludendo qualsiasi altra forma
di reclutamento.
Viste le perdite di tempo durate già un anno – il sindacato- chiede non solo l’assunzione dei 60
pulitori che dovevano iniziare il 1° luglio, come previsto dalla Determinazione n.17
dell’11.4.2022, ma anche la totale copertura delle vacanze in organico di unità di personale, che è stata accertata dalla stessa SanitaService Lecce, mediante i dati riportati sul prospetto relativo al Modello Organizzativo di Fabbisogno del Personale ausiliari/pulitori per l’anno 2022 e rilasciato in ultima versione aggiornata il 5 gennaio 2022 e da cui si evince che, per l’anno 2022 le unità di personale
mancanti, in qualità di ausiliari/pulitori è pari a 194,39 unità, aggiungendo anche i posti vacanti liberati dai pensionamenti alla data odierna. E il Cobas evidenzia come invece il fabbisogno di personale pulitore con l’attuale business plan è passato da n.194,39 dell’anno 2022 ad appena n.81 dell’anno 2023.
Il sindacato, dice infine, che continuerà a portare avanti questa battaglia, affinché le assunzioni del personale di categoria A, ausiliari/pulitori vengano effettuate come previsto dalla legge solo ed
esclusivamente dalla graduatoria concorsuale di SanitaService e per lo scorrimento celere della stessa per gli idonei.
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