Potenza- Si è tenuta oggi un’udienza fiume di 9 ore davanti al Tribunale del Riesame di Potenza alla presenza dei pubblici ministeri Curcio e Montemurro. Parliamo dell’inchiesta che ha sconvolto il Tribunale di Lecce coinvolgendo due giudici, avvocati e commercialisti. Tanti i punti affrontati dagli avvocati in aula dalle ore 9,30 alle ore 16,30. In aula era presente il giudice Silvestrini, oltre a Bellantone, Evangelista, Paglialunga e Russi. Il giudice Errede ha rinunciato al proprio riesame. Il collegio difensivo degli imputati, composto dagli avvocati Amilcare Tana, Roberto Rella, Luigi Suez, Alberto Gatto e Maria Luigi Vetere, ha avanzato la richiesta di annullamento della misura sia sui gravi indizi che su esigenze cautelari ed ha dibattuto sulla inammissibilità dell’appello del Pm che avrebbe chiesto per Errede, Russi, Bellantone e Casilli la custodia cautelare in carcere e per Silvestrini gli arresti domiciliari.
Durante l’udienza odierna inoltre, sono stati depositati alcuni recenti interrogatori di alcuni politici per la vicenda Silvestrini ( nei giorni scorsi infatti sono stati sentiti il senatore Roberto Marti, Giuseppe Conte, Rocco Casalino, on Mario Turco e on. Paganella). Silvestrini ha reso dichiarazioni. La decisione dovrebbe arrivare presumibilmente entro giovedì.
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