La Polizia di Stato ha fermato un uomo di 61 anni, pregiudicato tarantino, sospettato di essere l’autore di furto aggravato e di possesso ingiustificato di strumenti da scasso.
Gli agenti della Squadra Volante sono intervenuti nella notte nei pressi di una pasticceria situata nel centro di Taranto, a seguito di una segnalazione relativa a un furto avvenuto forzando la porta d’ingresso.
Alla presenza del titolare dell’esercizio, i poliziotti hanno riscontrato il furto del denaro contenuto nel registratore di cassa. Analizzando i filmati della videosorveglianza interna, hanno riconosciuto l’uomo già sospettato di aver commesso, nel mese precedente, almeno altri sei furti analoghi ai danni di bar e pasticcerie.
Dopo alcune ore di ricerca, una pattuglia ha individuato il presunto ladro in un vicolo della Città vecchia, ancora vestito come immortalato dalle telecamere durante il colpo.
Durante il controllo personale, gli agenti hanno recuperato una sacca che l’uomo portava a tracolla, contenente diversi attrezzi da scasso, tra cui un “piede di porco”, un grosso martello, un cacciavite lungo 16 centimetri e guanti in plastica, oltre ai circa 30 euro sottratti dal registratore di cassa della pasticceria.
Ultimate le formalità di rito e trasmessi gli atti all’Autorità Giudiziaria, il 61enne è stato arrestato e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.
Si ricorda che, per l’indagato, vale il principio di innocenza fino all’eventuale sentenza definitiva.
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