Femminicidio a Taurisano, 50enne accoltellata a morte

Un femminicidio si è consumato nel tardo pomeriggio di sabato 16 marzo, a Taurisano. L’episodio è avvenuto in un’abitazione, situata in via Luigi Corvaglia, intorno alle 17:30 circa. Aneta Danecik, una donna di 50 anni, di origini polacche, è stata uccisa a coltellate presumibilmente al termine di una colluttazione avvenuta con il marito.

L’uomo avrebbe aggredito non solo la moglie, ma anche la vicina di casa, alla quale la 50enne si sarebbe rivolta per chiedere aiuto. A raccontare quanto accaduto è stato l’uomo, attraverso una telefonata al 113 fatta subito dopo il litigio, durante la quale il 57enne si è costituito.

La zona è stata raggiunta dai sanitari del 118, che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della donna, la vicina di casa, invece, dopo un primo soccorso sul posto è stata trasportata presso l’ospedale “F. Ferrari” di Casarano.

Giunti presso l’abitazione dove è avvenuto il femminicidio, gli agenti della Polizia di Stato hanno trasferito l’uomo presso il locale Commissariato di Pubblica Sicurezza, diretto dal vicequestore Salvatore Federico, dove è stato ascoltato a lungo dalla pm Giorgia Villa e sottoposto a fermo.

La coppia si sarebbe conosciuta in Svizzera, dove entrambi lavoravano e si sarebbero poi trasferiti in Salento, a Taurisano, il paese di origine del 57enne. La loro relazione, però, dalla quale sono nati quattro figli, uno dei quali è ancora minorenne, stava per finire.

L’uomo, che di recente era rimasto senza lavoro, secondo alcune testimonianze, avrebbe detto ad alcuni amici che aveva intenzione di compiere un omicidio, ma la cosa non era stata presa sul serio. Chi lo conosceva, infatti, non considerava il 57enne un uomo violento, e non risulterebbero denunce per maltrattamenti a suo carico.

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