La Virtus Francavilla consolida il primato, rifila quattro gol all’Ischia e prosegue il proprio percorso in campionato a punteggio pieno con tre vittorie in altrettante giornate e zero gol subiti. Ginestra cambia due interpreti rispetto alla gara vinta a Francavilla in Sinni: Cevers tra i pali al posto dell’indisponibile Bertini e Gjonaj per Mbaye.
PRIMO TEMPO. La carrellata delle occasioni da gol si apre al 7’, con Costantino che fa correre sulla fascia Pinto; pallone, poi, al limite dell’area per Sosa, la cui conclusione non inquadra il bersaglio. Due minuti dopo, però, la Virtus rompe l’equilibrio con la zampata vincente di Taurino: sugli sviluppi di un calcio piazzato, erroraccio di Zandri, che non riesce a trattenere la sfera su una conclusione abbastanza innocua e sulla quale s’avventa il numero dieci biancazzurro, che da pochi passi trova il terzo gol in campionato. Al 12’ altro pasticcio del portiere classe 2006 dei campani, che sbaglia i tempi dell’uscita: Sosa lo anticipa e a porta vuota – da posizione defilata – colpisce il palo; sul proseguimento dell’azione conclusione a giro di Gjonaj verso il secondo palo che non trova di un soffio la porta. Al 28’, dopo una fase di sostanziale equilibrio, Marconato sfiora il raddoppio: pallone recuperato sulla trequarti e tentativo da fuori che, deviato, sfiora il palo alla destra di Zandri. Al 32’ ancora Francavilla pericoloso: sugli sviluppi del corner, svetta su tutti Lanzolla, che di testa non trova di poco la porta e il primo gol personale. Al 37’ altro tentativo di Marconato a porta semivuota, pallone alto.
SECONDO TEMPO. Pochi minuti dopo l’inizio della ripresa fuori Gjonaj e dentro Ceesay per dare maggiore fisicità in mediana. E al 6’ proprio il neo-entrato recupera un pallone sulla trequarti e attiva Sosa, che con un passaggio orizzontale pesca dalla parte opposta del campo Taurino: il capocannoniere della squadra, a tu per tu con Zandri, non sbaglia e firma il 2-0. Al decimo botta da fuori di Sosa, che impegna a un intervento in volo Zandri. Al 28’, dopo uno stop di qualche minuto a causa di un malore sugli spalti, la Virtus chiude la gara con il terzo gol: Sosa, con l’istinto del vero centravanti, devia la sfera in porta. E pochi secondi dopo concede pure il bis, sfruttando l’ennesimo orrore di giornata del portiere campano Zandri: l’argentino sale così a quota tre centri in campionato. Poco dopo Ginestra gli concede il “pasillo de honor” concedendo il quarto d’ora finale ad Arrighini, in cui però succede poco e nulla e il Francavilla blinda l’ennesimo trionfo di una partenza spettacolare.
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Virtus Francavilla, Ginestra confermato in panchina
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