LECCE – Sono iniziati i lavori di messa in sicurezza della facciata della chiesa di Sant’Irene. L’intervento si è reso necessario perché si è verificato, nel corso del tempo, il distacco di alcuni elementi scultorei che hanno messo in rilievo una generale situazione di degrado dell’intera facciata, dovuta a una serie di cause, fra le quali l’azione erosiva degli agenti atmosferici.
I lavori di messa in sicurezza – che dureranno circa 10 mesi e sono stati stimati dall’Ufficio Centro Storico per un importo pari a circa 100mila euro – saranno realizzati dalla ditta Nicolì attraverso lo strumento della sponsorizzazione tecnica dei beni culturali, vale a dire che saranno finanziati con i ricavi derivanti dal banner pubblicitario che sarà esposto su parte dell’impalcatura per tutta la durata del cantiere.
I lavori interesseranno tutta la facciata e saranno articolati in una serie di operazioni successive: un primo intervento di rimozione dei depositi superficiali, seguito dalla verifica della stabilità e della tenuta degli ancoraggi dei singoli elementi che costituiscono il manufatto e dalle operazioni preliminari di ristabilimento parziale della coesione. Poi si passerà alla stuccatura e microstuccatura temporanea e alla disinfestazione che prevede anche l’estirpazione della vegetazione erbacea presente. Preceduta dall’esecuzione di alcuni test preliminari per stabilire le tecniche più adeguate, si procederà, quindi, all’operazione di pulitura, di consolidamento, di rimozione di vecchie stuccature ormai inadeguate, alla stuccatura e revisione estetica e si concluderà con la protezione superficiale.
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