Nel servizio le parole di Michele Pazienza, allenatore del Cerignola, subito dopo il match contro l’Avellino.
CERIGNOLA – Un Cerignola sontuoso, non c’è altro termine per definire la formazione di Michele Pazienza dopo la gara vinta, meritatamente, contro l’Avellino. Rapidità, fluidità, ottimo fraseggio, forma fisica invidiabile, l’Audace ha steso gli uomini di Rastelli nonostante l’iniziale vantaggio degli irpini. Il gol di Raffaele Russo non ha scoraggiato gli ofantini, ma ha dato la carica per aumentare il ritmo. Come a Messina, Giancarlo Malcore è partito dalla panchina, realizzando comunque la terza rete. Una scelta, prettamente tattica, che ha fatto discutere ma che ha premiato: il lavoro sporco di D’Andrea e la rapidità di Achik hanno fatto la differenza. Quarto posto in solitaria, scavalcate Foggia e Picerno, mantenuto il divario con il Monopoli ed aumentato quello con lo stesso Avellino: gli ofantini sono a quota 41 punti, dimostrandosi ormai la vera rivelazione del Girone C e lanciatissimi per un buon posizionamento play-off. Pazienza però non distoglie l’attenzione dal reale obiettivo, proclamato da mesi.
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