CERIGNOLA – Il Cerignola e la febbre del sabato sera. A Torre del Greco i gialloblù sono impegnati nella sfida serale del ricco sabato della 30^giornata del Girone C di Serie C. Avversaria una Turris disperata, forse uno degli avversari più complicati da affrontare in questo momento. I corallini provengono dal prezioso 0-0 di Crotone, pareggio però insufficiente a risollevare la squadra dalla zona rossa della classifica: d’altronde la vittoria manca da un mese. Impegno da non sottovalutare per il Cerignola, in un campo storicamente ostico per tutte le formazioni pugliesi. Gli uomini di Pazienza arrivano comunque alla gara in un gran momento di forma: recuperata la solidità difensiva, l’Audace sembra aver trovato una sua dimensione precisa. Seduti al tavolo dei grandi, gli ofantini non vogliono smettere di sognare quel terzo posto davvero vicino: ormai non si nasconde neanche il presidente Nicola Grieco, che più volte ultimamente ha espresso le proprie ambizioni. Il mese di marzo ci dirà, una volta per tutte, fin dove il Cerignola potrà arrivare: Turris, Virtus Francavilla, Picerno, Foggia e Viterbese i banchi di prova per mantenere un prestigioso posizionamento play-off. Organico interamente a disposizione del tecnico per la sfida del “Liguori”, in programma alle 20:30. L’unico dubbio riguarderebbe D’Andrea, affaticato già prima della partita contro il Pescara. Non si prevedono troppi cambiamenti tattici, le scelte verteranno sul minutaggio dei calciatori under. Mancheranno i sostenitori gialloblù, ai quali è stato disposto il divieto di trasferta.
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