Castellana, la natività vivente nelle grotte

Dopo il grande successo di pubblico registrato nei giorni scorsi per i concerti nelle grotte di Massimo Ranieri, Patrick Girondi, Carmen Consoli e Neri per Caso, stregati dalle meraviglie della Grave che ha esaltato le performance con uno spettacolo senza eguali di musica e luci, il “Natale nelle Grotte” continua con un classico delle feste natalizie: la rappresentazione vivente della natività.

Giunto alla sua terza edizione, il Presepe Vivente nelle Grotte di Castellana, inserito nell’ambito del calendario più ampio di “Piazze d’Inverno”, il ricco programma di eventi promosso da dicembre a gennaio da Comune di Castellana Grotte e Grotte di Castellana Srl, è organizzato da UNPLI Puglia e dalla Pro Loco “don Nicola Pellegrino” di Castellana Grotte.

Nelle Grotte la natività prende forma lungo il percorso breve che passa da una profondità minima di 60 metri a una massima di 72, e si snoda per 1 km tra caverne, corridoi, stalattiti e stalagmiti delle cavità carsiche più estese d’Italia. Circa 100 i figuranti provenienti da tutti i paesi limitrofi e selezionati da un comitato interno, tutti in costume d’epoca, coinvolti in 25 scene realizzate dallo scenografo Rafox.

Ad allietare i visitatori nella discesa alle grotte, un gruppo di studenti del corso musicale dell’istituto “Tauro Viterbo” di Castellana, che suoneranno il flauto dolce e il clarinetto, diretti dal prof. Andrea Mongelli. Ospite speciale sarà il musicista Cherisha Illir, violinista di origine albanese, che accoglierà i visitatori con antiche melodie prima di raggiungere il quadro della Natività, mentre le voci di Federico Sgobba e Vittoria Primavera si cimenteranno nel bel canto con i versi della tradizione.

Il Presepe Vivente sarà aperto al pubblico da sabato 30 dicembre (dalle 17:00 alle 20:30) con repliche anche mercoledì 3, giovedì 4, venerdì 5, sabato 6 e domenica 7 gennaio 2024, negli stessi orari.

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