BARI – “Totalmente estraneo ai fatti”. Così si è dichiarato agli inquirenti Vincenzo Michele Guglielmi, il 22enne di Bari in carcere da sabato con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di una 16enne. Nel corso dell’interrogatorio svoltosi in carcere, davanti alla gip Anna Perrelli e al pm Ignazio Abbadessa, Guglielmi – al momento dell’arresto era già ai domiciliari per una rapina – ha risposto alle domande negando tutti gli addebiti. Secondo le indagini condotte dalla squadra mobile di Bari, la sera del 6 luglio 2023 Guglielmi avrebbe violentato la ragazza, allora fidanzata con un altro minorenne, in un casolare abbandonato nella frazione di Ceglie del Campo. Sarebbe stato lo stesso fidanzato a portare lì la 16enne per poi andare via, lasciandola con Guglielmi. Le indagini partirono dopo una denuncia presentata dai genitori della vittima, che avevano saputo la vicenda dai genitori di un’amica della figlia, a cui la giovane aveva raccontato tutto. La ragazzina, nonostante le minacce ricevute, ha poi confermato anche in altre occasioni, davanti agli inquirenti, la sua versione. Le violenze hanno procurato alla giovane lesioni guaribili in 10 giorni.
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