La Procura di Lecce ha aperto un’inchiesta su presunte irregolarità negli appalti per la manutenzione del verde pubblico che coinvolge amministratori locali di alcuni comuni salentini, tra cui Maglie, Ruffano e Sanarica. I reati ipotizzati, a vario titolo, sono associazione a delinquere, corruzione anche elettorale, falso, turbativa d’asta, frode in pubbliche forniture e truffa,
Sarebbero stati chiesti i domiciliari per Toma e Sticchi e il carcere per Cavallo.
In totale, sono una trentina gli indagati, tra cui il sindaco e il vicesindaco di Maglie, Ernesto Toma e Marco Sticchi, il sindaco di Ruffano, Antonio Rocco Cavallo, e il sindaco di Sanarica, Salvatore Sales, insieme al suo vice, Dario Andrea Strambaci.
Il giudice per le indagini preliminari di Lecce, Stefano Sala, ha notificato i decreti di fissazione degli interrogatori preventivi richiesti dalla pm Matia Vallefuoco. Tali interrogatori mirano a valutare l’emissione di eventuali misure cautelari. L’indagine, condotta dalla Guardia di Finanza di Lecce, riguarda fatti avvenuti tra il 2020 e il 2022.
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