Ergastolo. È stata questa la richiesta del pm Alberto Santacatterina al termine della sua requisitoria, davanti alla Corte D’Assise presieduta dal Presidente Pietro Baffa. Ha chiesto la condanna all’ergastolo per Michele Aportone, il 72enne di San Donaci accusato di aver assassinato l’ex maresciallo dei carabinieri in pensione Silvano Nestola, 45 anni, la sera del 3 maggio 2021, freddato a fucilate alla periferia di Copertino davanti al figlio di 11 anni. L’uomo stava uscendo da casa della sorella dove era stato a cena. Secondo l’accusa, Aportone, padre della donna con cui il militare, dopo la separazione dalla moglie, aveva avviato una relazione, avrebbe agito perchè era contrario a quel rapporto. Nel corso della requisitoria davanti ai giudici della Corte d’ Assise di Lecce l’ accusa ha rimarcato la estrema gravità dell’omicidio contestando anche la premeditazione e i futili o abietti motivi. L’udienza è’ stata aggiornata al prossimo 17 ottobre. Aportone ha seguito l’udienza in aula su una sedia a rotelle.
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