BRINDISI – La procura di Brindisi, a due giorni dalla tragedia, ha deciso di non disporre l’autopsia sul corpo di Gianfranco Conte, l’operaio brindisino di 37 anni morto travolto da una bobina all’interno dello stabilimento Jindal. La salma è stata restituita alla famiglia. I funerali si svolgeranno sabato pomeriggio alle 15 presso la chiesa parrocchiale di Tuturano, dove il giovane viveva con la moglie e due figlie.
potrebbe interessarti anche
Spaccio via Telegram e criptovalute: indagini e sequestri tra Brindisi e Bari
CGIL, CISL e UIL Basilicata: “La sicurezza sul lavoro riguarda tutti”
Manduria, Droga in abitazione: un arresto
Taranto, cinque indagati per inquinamento ambientale
Palmisano: ‘No a ogni possibilità di un deposito Gnl a Brindisi’
Cerignola, armati di fucile rapinarono una tabaccheria: due arresti