BARI – Nella regione Puglia i dati confermano la tendenza nazionale: le denunce di tumori rappresentano il 7,5% delle complessive. Mentre le malattie della cute e del tessuto sottocutaneo si attestano allo 0,4% delle denunce complessive. Questi numeri, dimostrano come ci sia “una scarsa consapevolezza dei lavoratori e delle lavoratrici sull’origine lavorativa dei tumori e delle malattie della pelle, in particolare per quelle attività professionali esercitate all’aperto e sotto l’esposizione dei raggi solari, nel settore dell’agricoltura e dell’edilizia”. A fare il punto sul tema con questa denuncia, sono le associazioni di categoria della regione che incontrano studenti e vertici Inail proprio per insegnare la sicurezza sui luoghi di lavoro.
Secondo il rapporto annuale Inail 2022, gli infortuni denunciati in edilizia sono stati 38.541, in aumento del 17,7% rispetto al 2020 fortemente condizionato dalla pandemia. Nel 2021 la crescita degli occupati (+7,7%) è stata accompagnata dall’incremento di incidenti (+17,7%) e patologie denunciate (+28,2%). Nel corso degli ultimi cinque anni le denunce di malattie professionali sono cresciute di anno in anno, tra queste le denunce di tumori di origine professionale che si attestano in media al 4% a livello nazionale. Dopo il calo del 6,7% del 2020, nel 2021 gli investimenti nelle costruzioni sono aumentati del 22,3%.
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