La Polizia ha portato in carcere un operatore socio sanitario di 42 anni, già ai domiciliari dal 3 agosto scorso per maltrattamenti aggravati e violenza sessuale aggravata nei confronti di alcuni pazienti ricoverati nella Rsa ‘Stella Maris’ di Manfredonia (Foggia).
All’epoca gli indagati erano quattro, tutti operatori della struttura, ma tre sono tornati in libertà per decorrenza dei termini. Il 42enne dovrà rispondere di violenza sessuale e maltrattamenti nei confronti di 14 vittime accertate, tutte ultra settantenni e un 98enne.
Il pubblico ministero fece appello contro gli arresti domiciliari, accolto dal tribunale del riesame poi avallato anche dalla Cassazione.
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