Un messaggio di pacificazione e di grande civiltà.
Il tifoso del Martina proprietario dell’automobile distrutta a Taranto da un gruppo di facinorosi durante la finale d’Eccellenza Barletta-Martina ha espresso il proprio pensiero scrivendo una lettera alla pagina Facebook Taranto è Lui, chiedendo di mantenere l’anonimato. Questo il testo della missiva che segnalare anche l’avvio di una raccolta fondi, che coinvolge anche tarantini, per ripagare i danni subiti dalla sua Lancia Y.
Buongiorno.
Per prima cosa volevo ringraziare Te, la gente di Taranto e tutta Martina Franca che si è schierata contro quanto accaduto ieri.Ho vissuto e lavoro a Taranto, dove ho molti amici. Ovviamente non ho nulla contro la Città e contro i suoi Cittadini. Questo spiacevole episodio non cambierà il mio pensiero: spero di tornare presto nel bellissimo Iacovone a tifare il mio amato Martina, magari insieme al Taranto nelle categorie che meglio rappresentano il valore e il blasone delle nostre Città.
Apprezzo molto la raccolta fondi che è stata avviata per supportarmi: è bello vedere così tanta solidarietà. Tuttavia, non ritengo sia moralmente corretto accettare un contributo da persone/famiglie che non hanno colpe, in un periodo, tra l’altro, già così difficile per molti. L’obiettivo è stato già raggiunto: condannare l’episodio a favore della bellezza dello Sport.
Ti prego di ringraziare di cuore e condividere con chi stava organizzando l’attività solidale.
Per motivi lavorativi e personali preferisco rimanere nell’anonimato. Ti chiedo di rispettare la mia scelta.
potrebbe interessarti anche
Bari-Parma 1-1, la sintesi del match
Roberto Salis da Taranto, ‘Votare per Ilaria è votare per se stessi’
Bari, Di Cesare: “Credo di smettere a fine stagione, ora penso solo a salvarmi”
Di Cesare fa respirare il Bari: biancorossi ora quintultimi
Serie B, 36a Giornata: Parma promosso in A, Como quasi
1° maggio, da Ilaria Salis un messaggio per Taranto