Otranto- Grave disavventura per un turista di nazionalità americana nel pomeriggio che, mentre si trovava in vacanza a bordo di una nave da crociera, ha accusato un improvviso malore. Nonostante le repentine cure prestate dal medico di bordo, queste non sono risultate sufficienti per via della gravità delle condizioni e pertanto il Comandante della nave non ha esitato a contattare la Guardia Costiera italiana: la nave, infatti, si trovava a circa venti miglia delle coste leccesi, all’interno delle acque SAR (search and rescue) italiane.
La chiamata, gestita dalla Guardia Costiera di Otranto sotto il coordinamento della Direzione Marittima – Maritime Rescue Sub Center di Bari, ha visto l’immediata attivazione dei soccorsi, con il prezioso contributo del personale medico e sanitario del servizio 118. Difatti, dopo pochi minuti la motovedetta CP 332 salpava dal porto di Otranto con a bordo i soccorritori, raggiungendo in breve la nave, la quale era stata dirottata in direzione della città idruntina. Arrivata sotto bordo la motovedetta della Guardia Costiera procedeva alle delicate manovre d’affiancamento, riuscendo in breve a trasbordare il paziente e a ripartire in direzione Otranto.
Grazie alla tempestività dell’azione di soccorso, nell’arco di un’ora dalla chiamata il malcapitato veniva sbarcato nel predetto porto e preso in cura dall’ambulanza già presente in banchina.
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