“Benedetta Pilato ci lascia dopo aver conquistato la medaglia di bronzo nei 50 rana ai Mondiali di Fukuoka. La campionessa tarantina ha deciso di trasferirsi a Torino, anche, o forse soprattutto, perché la piscina dove si allena è troppo stretta (25 metri)M quella di 50 metri (olimpionica) non c’è, sarà realizzata in occasione dei Giochi del Mediterraneo 2026. Ma l’anno prossimo ci sono i Giochi di Parigi 2024 e il pensiero di doversi quotidianamente spostare a Bari per allenarsi l’ha ‘convinta’ ad andar via e lasciare anche l’allenatore storico Vito D’Onghia, che l’ha fatta diventare una campionessa visto che l’ha seguita da quando aveva 4 anni”, così in una nota Renato Perrini, consigliere regionale di Fratelli d’Italia.
“Nell’augurare alla Pilato più importanti successi, non posso non esprimere una grande amarezza: non essere riusciti in questi anni a realizzare una piscina adeguata agli allenamenti professionali e aver dovuto aspettare un evento internazionale per darsi una mossa è un fallimento della politica regionale, visto che, sempre in questi anni, l’assessore allo Sport, Raffaele Piemontese, ha dato soldi per la realizzazione di altri impianti sportivi, numerosi finanziamenti a pioggia e, forse, neppur significativi. È intanto, Taranto e la Puglia lascia andar via una campionessa come la Pilato!”, chiude Perrini.
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