Durante le festività natalizie, i Carabinieri del Nas di Taranto, in collaborazione con il Dipartimento di Prevenzione dell’Asl, hanno condotto un’operazione di controllo su aziende dolciarie, attività di trasformazione e vendita di prodotti ittici e ristoranti in diversi comuni della provincia. L’operazione ha portato al sequestro di strutture e alimenti per un valore complessivo di 1,4 milioni di euro e a sanzioni per oltre 40mila euro per violazioni delle norme igienico-sanitarie.
Sono stati effettuati 67 controlli, con 24 violazioni amministrative accertate (oltre il 30%). Quindici persone sono state segnalate alle autorità competenti. In un esercizio commerciale sono stati sequestrati 370 chili di carni e prodotti ittici in cattivo stato di conservazione, con la sospensione immediata dell’attività fino al ripristino delle condizioni igienico-sanitarie.
Ulteriori provvedimenti hanno riguardato la sospensione di due panifici, una pasticceria e un deposito di alimenti e bevande non autorizzati. Presso una casa di riposo, i militari hanno riscontrato gravi carenze funzionali e strutturali in violazione della normativa regionale. Il titolare è stato segnalato alle autorità amministrative e sanitarie per i provvedimenti del caso.
potrebbe interessarti anche
Impresentabili, Ungaro: “Dimostrerò la mia innocenza in tribunale”
Candidati impresentabili, Taranto maglia nera in Italia: ecco chi sono
Ex Ilva, Salvini a Taranto: “O acquirente serio o gestisca lo Stato”
Mar Piccolo Taranto, effetto bonifiche: aumento della biodiversità
Confapi Taranto lancia il Fondo Cultura e Turismo per il territorio
Casartigiani chiude i confronti con i candidati sindaco di Taranto