FRANCAVILLA FONTANA – Tragedia familiare a Francavilla Fontana dove il 45enne Stefano Argentina è deceduto nel pomeriggio di giovedì 13 marzo all’ospedale Perrino di Brindisi a causa delle gravi ferite inferte con un coltello dal padre Angelo, 71enne, arrestato dai carabinieri e ora detenuto nel carcere di Brindisi. La violenta lite è avvenuta ieri pomeriggio in strada, davanti all’abitazione di famiglia in contrada Cicoria.
Alla base dello scontro ci sarebbero problemi di tossicodipendenza della vittima e continue richieste di denaro al genitore. La tensione, già alta da tempo, è sfociata nella tragedia quando il padre avrebbe colpito più volte il figlio con un coltello, ferendolo all’addome e in altre parti del corpo.
La Procura di Brindisi potrebbe disporre l’autopsia per chiarire ulteriormente la dinamica dell’omicidio. Nelle prossime ore il 71enne sarà sottoposto all’interrogatorio di convalida del fermo, durante il quale potrà fornire la sua versione dei fatti.
Secondo quanto ricostruito dai militari del Nor della compagnia di Francavilla Fontana, i rapporti tra padre e figlio, già noto alle forze dell’ordine, erano tesi da tempo. Nella giornata di mercoledì 12 marzo, una lite dapprima verbale si è trasformata in qualcosa di più. A un certo punto, è spuntato un coltello che ha gravemente ferito all’addome il 45enne, prima trasportato in ambulanza al Camberlingo e, nella notte di mercoledì, trasferito al Perrino dove è deceduto poco prima delle 18 di oggi, giovedì 13 marzo.
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