BRINDISI – Stavano cercando di esportare rifiuti non a norma. Per questo, ieri mattina, nell’area portuale Costa Morena, i carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Lecce coadiuvati dai funzionari doganali dell’Agenzia delle dogane e dei Monopoli, hanno denunciato tre cittadini bulgari alla guida dei loro autoarticolati, pronti per essere imbarcati con destinazione Bulgaria via Grecia.
Traffico illecito di rifiuti, i controlli
A seguito dell’ispezione dei carichi, infatti, è stato accertato che i rifiuti in procinto di essere esportati, invece che essere costituiti da “plastica e gomma” – come riportato dai relativi documenti di trasporto – erano invece formati da vari polimeri (poliuretano e polistirolo) miscelati a diverse impurità come legno, indumenti, inerti da demolizione ed altro. I controlli sono culminati, pertanto, con il sequestro dei tre autoarticolati, delle circa 70 tonnellate di rifiuti trasportati e con la denuncia a piede libero alla Procura della Repubblica di Brindisi dei tre cittadini bulgari per il reato di traffico illecito transfrontaliero di rifiuti.
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